Dichiarazione sostitutiva di certificazione

Per dimostrare la proprietà di un immobile, la residenza anagrafica, le capacità professionali ed universitarie, l’iscrizione ad un albo oppure ad un registro, è necessario un certificato, cioè un documento rilasciato da una amministrazione pubblica avente funzione di ricognizione, riproduzione e partecipazione a terzi di stati, qualità personali e fatti contenuti in albi, elenchi o registri pubblici o comunque accertati da soggetti titolari di funzioni pubbliche. Queste informazioni e certificati possono essere rimpiazzati da una dichiarazione sostitutiva di certificazione che l’interessato può produrre e sottoscrivere.

Infatti il DPR 445/2000, che disciplina la produzione di atti e documenti agli organi della pubblica amministrazione nonché ai gestori di pubblici servizi, nei rapporti tra loro e in quelli con l’utenza e ai privati, nell’articolo 38 comma 3 specifica che le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà da produrre agli organi della amministrazione pubblica sono sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.

Le informazioni che possono essere comprovate con dichiarazioni sostitutive, anche contestuali all’istanza, sottoscritte dall’interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, sono elencate nell’articolo 46 del D.P.R. 445/00.