Dal 01/01/2010 le fonti rinnovabili sono obbligatorie sulle nuove costruzioni. Il permesso di costruire è subordinato all’installazione di impianti da fonti rinnovabili che producano almeno 1 kW per unità abitativa.

L’articolo 1 comma 289 della Finanziaria 2008 stabiliva l’obbligo di istallare impianti da fonti rinnovabili ai fini del rilascio del permesso di costruire per i nuovi edifici e fissava al 01/01/2009 la scadenza per adeguare i regolamenti edilizi comunali; successivamente l’articolo 29 comma 1-octies della Legge 14/2009, Legge di conversione del DL 207/2008 (Milleproroghe), ha differito il termine al 01/01/2010.

La norma modifica l’articolo 4, comma 1-bis, del Testo Unico dell’edilizia (DPR 380/2001) prevedendo che nei regolamenti edilizi, ai fini del rilascio del permesso di costruire per gli edifici di nuova costruzione, sia prevista l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo tale da garantire una produzione energetica non inferiore a 1 kW per ciascuna unità abitativa, compatibilmente con la realizzabilità tecnica dell’intervento. Per i fabbricati industriali, di estensione superficiale non inferiore a 100 metri quadrati, la produzione energetica minima è di 5 kW.

Anche nel Comune di Roma per gli interventi di ristrutturazione edilizia, di nuova costruzione e di ristrutturazione urbanistica, è obbligatoria l’installazione di impianti per il ricorso a fonti energetiche rinnovabili al fine di soddisfare le seguenti condizioni:
a) il fabbisogno di acqua calda dell’edificio per usi igienico sanitari in misura non inferiore al 50 per cento;
b) il fabbisogno di energia elettrica in misura non inferiore a 1 kW per ciascuna unità immobiliare e non inferiore a 5 kW per i fabbricati industriali, commerciali e di servizio di estensione superficiale di almeno 100 metri quadrati.

Il certificato energetico del nuovo edificio deve documentare l’uso delle fonti rinnovabili.

0 Comments

  • maurizio

    Gent.mo Ing. Fratini
    come si applica , nella pratica, la produzione di 1 kW da fotovoltaico?
    Se ad esempio ho una palazzina con 4 appartamenti devo realizzare quattro distinti impianti da 1 kW ciascuno o posso realizzare un solo impianto da 4 kW destinato ad esempio alle utenze condominiali ?
    ringrazio e saluto

    • L'esperto

      Risposta a Maurizio:
      La domanda è interessante perchè affronta la realizzazione concreta dell’obbligo.
      Nella fattispecie consiglio l’istallazione di un unico impianto a servizio delle utenze condominiali.

      Consiglio la predisposizione di una postazione con presa di forza elettromotrice per l’uso condominiale, attivabile nel caso il consumo elettrico del condominio fosse inferiore alla produzione elettrica dell’impianto fotovoltaico obbligatorio.

  • alessandro

    Limitare l’impiego delle fonti rinnovabili da fotovoltaico in un reglamento edilizio a me sembra un po’ riduttivo. Si potrebbe fare molto di più introducendo anche il solare termico ad alto rendimente e soprattutto l’obbligo di realizzare edifici minimo di classe energetica A o A+. Inoltre si potrebbe estendere anche nelle ristrutturazioni totali. Sarebbe un volano di sviluppo per l’economia, ridurrebbe la C02, diminuirebbe i consumi energetici a vantaggio di tutti.

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